sabato 18 marzo 2017

Misteri dal passato - Strani oggetti metallici nei depositi antichi in Russia


Spirale metallica trovata in Russia

Sicuramente tra gli oggetti più strani e misteriosi finora scoperti ci sono le spirali metalliche ritrovate in Russia. Tali oggetti furono scoperti negli anni 1991-1993, da cercatori d'oro sul piccolo fiume Narada, sul versante orientale dei monti Urali. Questi minuscoli oggetti, per lo più a forma di spirale, sono costituiti da rame, tungsteno e molibdeno e le loro dimensioni sono comprese dai 0,003 millimetri ai 3 centimetri. Fino ad oggi questi presunti manufatti sono stati trovati in vari siti in prossimità dei fiumi Narada, Kozhim e Balbanyu, e in corsi d'acqua più piccoli denominati Vtvisty e Lapkhevozh, per lo più a una profondità tra i 3 e i 12 metri in ghiaie e sabbie depositatesi nel Pleistocene Superiore (si stima oltre 20 mila anni fa). Come detto in precedenza gli oggetti spirale forma sono composti di vari metalli: quelle più grandi sono in rame, mentre i piccoli e molto piccoli sono di metalli rari tungsteno e molibdeno. Tungsteno ha un alto punto di fusione che raggiunge i 3410 gradi. Il molibdeno invece ha anche un alta densità, e un punto di fusione di 2650 gradi. Questo metallo è di solito utilizzato per la tempra degli acciai e per la sua proprietà anti corrosione. Quindi si tratterebbe di oggetti di alta tecnologia costituiti da metalli di non facile lavorazione.
Nonostante le analisi di istituti di ricerca come l’Accademia delle Scienze della Russia e l’Istituto Scientifico ad Helsinki, in Finlandia, non si è riusciti a capire la provenienza di questi oggetti che dimostrano una lavorazione specifica che ne proverebbe l’origine artificiale.
Il mistero delle spirali metalliche in sabbie preistoriche rimane ad oggi ancora insoluto.

Dettaglio di una spirale



DMS