martedì 6 giugno 2017

Luoghi misteriosi - L'Anomalia del Baltico


Immagine sonar dell'oggetto sul fondo marino


E’ famosa la scoperta del giugno 2011 fatta da un gruppo di cacciatori di tesori che hanno trovato un oggetto misterioso, o presunto Ufo secondo alcuni, nel Mar Baltico mentre eseguivano la mappatura del fondo marino grazie all’uso di un sonar. Il caso è noto come “Anomalia del Baltico” e le prime immagini hanno fatto esplodere la fantasia di molti credendo che posso trattarsi di un veicolo sconosciuto precipitato in tempi antichi.  Dopo un anno dalla scoperta il gruppo ha organizzato una nuova spedizione (spedizione Ocean X team). Il team ha fatto la prima immersione nel luogo dove si trova l'oggetto e secondo i ricercatori: "Siamo venuti per rispondere al mistero e che abbiamo incontrato nuove domande". A quanto pare e come spiegato i team non aveva mai visto niente di simile in più di 6 mila immersioni. L'oggetto è di circa 60 metri di lunghezza per 60 metri di larghezza ed ha l’apparenza di una formazione rocciosa, ma mostra caratteristiche peculiari tanto che si pensa possa essere un manufatto. Un membro del team, Peter Lindberg, ha detto: "abbiamo pensato che fosse solo una roccia, ma questo è qualcosa di diverso. E dal momento che nessuna attività vulcanica è conosciuta nel Mar Baltico il ritrovamento diventa ancora sconosciuto. Possiamo solo speculare come questa cosa l’abbia fatta la Natura, ma questa è la cosa più strana che ho visto come un sommozzatore professionista nella mia vita". Dal sonar inoltre risultano delle scie di impatto sul fondale come se l’oggetto fosse precipitato spezzandosi in due parti. Comunque tutte le ipotesi sono aperte: c’è chi parla di astronave aliena, chi di corpo proveniente dal cosmo e chi di struttura megalitica di qualche civiltà sconosciuta. Fino ad ulteriori indagini l’enigma rimane.
 
Illustrazione dell'oggetto misterioso



DMS