Castello di Verres |
Oggi vi racconteremo la storia di Bianca Maria
Scappardone, spettro del castello di Verres, in Valle d’Aosta. Vissuta nel XVI secolo,
Maria era una giovane contadina di Verres; l’ avvenenza di Bianca era notevole:
era talmente bella che Renato di Challant, padrone del feudo le cui terre Maria
coltivava, si innamorò di lei fino al punto di sposarla. Purtroppo Renato di lì
a poco si ammalò e morì; in seguito Bianca si risposò con un nobile al servizio
dei Savoia. Per gestire i suoi possedimenti il marito di Bianca era spesso
lontano dal castello di Verres, e queste prolungate assenze finirono per
provocare l’infedeltà di Bianca, che ebbe numerose avventure extraconiugali. Secondo
le voci del tempo Maria, per nascondere i suoi molteplici tradimenti al marito,
avrebbe fatto uccidere i suoi amanti dalle guardie del castello. Alla fine però
Bianca scontò le sue malefatte: il capitano delle guardie del Castello di
Verres, che si era invaghito di lei senza essere ricambiato, per ritorsione
diffuse la voce che era stata Bianca ad ordinare dell’uccisione di Ardizzino
Valperga, uno dei suoi tanti amanti; Bianca cercò di far assassinare il
capitano ma fu scoperta, processata e decapitata nel 1526. Da quel giorno la
leggenda vuole che il fantasma di Bianca dimori nel castello di Verres, la cui
anima in pena vagherebbe inquieta per le sue stanze. E persino ai nostri giorni
molte sono le testimonianze di fenomeni paranormali entro le mura del castello,
in particolare attorno alla stanza di Bianca. La storia degli avvistamenti del
castello di Verres potrebbe essere strettamente legata alle suggestioni create
dalla storia controversa e sanguinaria di una giovane donna con un matrimonio
infelice che aveva creato attorno a sé un torbido mondo di tradimenti e
intrighi, ma sicuramente la fama di questo castello crea nelle sue sale
un’atmosfera carica di paura e mistero.
Cisterna del castello |
TC