Castello di Monselice |
Oggi vi racconteremo la storia di Avalda, fantasma del
castello di Monselice. Vissuta nel XIII secolo, Ivalda era l’amante del
condottiero Ezzelino da Romano, noto per la sua ferocia e spietatezza. Il castello di Monselice (oggi in provincia
di Padova) le era stato donato da Ezzelino, che si era invaghito di Avalda
proprio in questo castello, quando, in qualità di moglie di Azzo VII d’Este, aveva partecipato ad una festa tenuta
nel maniero. Avalda era una donna di rimarchevole bellezza e notevole fascino;
purtroppo però uguagliava in crudeltà il sanguinario Ezzelino: si dice che
avesse moltissimi giovani amanti, e che dopo essersi intrattenuta con loro li facesse
uccidere tramite indicibili torture. Per completare questo quadro di
turpitudine pare anche che Ivalda praticasse la stregoneria e che fosse
un’esperta avvelenatrice. I giorni di Avalda però finirono quando il risoluto amante Ezzelino, venuto a conoscenza
dei suoi intrighi, la fece uccidere. Secondo la leggenda il fantasma di Avalda
dimorerebbe ancora nel castello, e si aggirerebbe per le sue sale con un
vestito insanguinato lanciando orribili grida. Le apparizioni avvenute nel
corso del tempo hanno contribuito a creare il mito dello spettro della spietata
Ivalda, ma molto probabilmente si tratta di suggestioni create dalla terribile
fama di una donna così depravata e malvagia; in ogni caso il fantasma di Avalda
non fa che aggiungere fascino e mistero al meraviglioso Castello di Monselice.
TC