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mercoledì 31 maggio 2017

Fenomeni - Anomalo fascio di luce in Colombia


Il misterioso fascio di luce che scende dal cielo
Tra i fenomeni misteriosi riportiamo lo strano fascio di luce filmato in Colombia nell'Aprile scorso. Nel video si può vedere come numerosi testimoni assistano a un fascio di luce che si fa strada tra la coltre nuvolosa e si proietta a terra. Il fascio che dura solo pochi minuti si dirige su una zona dove poco prima una frana a ucciso delle persone. Gli abitanti del luogo parlano di un miracolo, un segno divino, mentre per altri si tratterebbe di un tipo segreto di arma. Per qualche scettico si tratterebbe solo di un effetto ottico dovuto alla luce che attraversa solo in parte le nuvole. Non potrebbe trattarsi di un fenomeno sconosciuto di tipo atmosferico? Per ora la natura di tale fenomeno rimane ignota.


DMS

martedì 30 maggio 2017

UFO - Strano mezzo volante ripreso nei cieli dell'India


Il veicolo miterioso si sposta sopra le nuvole


Nel novembre del 2015 sopra cieli dell'India, più precisamente nei cieli de Rajasthan, è stato ripreso dai finestrini di un aereo di linea uno strano veicolo con tre sfere luminose in formazione triangolare. Il misterioso mezzo che era sopra le nubi sembra intenzionalmente spostarsi tra le nuvole quando l'aereo si avvicina. Cos'è questo strano mezzo? Mezzo terrestre o alieno? Il video è reale o falso? Difficile dare una risposta a queste domande ma sicuramente se fosse genuino questo sarebbe tra gli avvistamenti più importanti in India.


DMS

lunedì 29 maggio 2017

Fantasmi - Paolo e Francesca, gli spettri della Rocca di Gradara


Rocca di Gradara


Oggi vi parleremo dei Fantasmi di Paolo e Francesca, la celeberrima coppia di amanti il cui amore fu raccontato in meravigliosi versi da Dante Alighieri. Vissuta nel XIII secolo, Francesca era la moglie di Giovanni Malatesta, detto Gianciotto, signore di Rimini.  Giovanni era il fratello di Paolo, un giovane molto affascinante che fece innamorare di sé la cognata Francesca. Voci della relazione tra Paolo e Francesca giunsero all’orecchio di Giovanni Malatesta, che sorprese i due amanti durante un loro incontro amoroso nella Rocca di Gradara (oggi nella provincia di Pesaro-Urbino); infuriato per la scena che aveva davanti agli occhi e per la flagranza del tradimento, Gianciotto si gettò con la spada in pugno contro Paolo, ma il suo colpo trafisse a morte Francesca che aveva protetto l’amato Paolo con il suo corpo; il sacrificio di Francesca non servì però a salvare Paolo, che fu gettato dal Malatesta in un trabocchetto del castello, dove lame acuminate posero fine alla vita del povero amante. La leggenda narra che lo spettro di Francesca si aggirerebbe per le sale della Rocca di Gradara, incapace di trovare pace per la brutale fine del suo amore; il fantasma di Paolo dimorerebbe invece nel tetro abisso di pietra  in cui fu gettato da Giovanni Malatesta, e risalirebbe da questo pozzo sotto forma di nebbia per tentare di arrivare al pavimento del castello; le anime perdute dei due amanti non troverebbero pace: lei scruterebbe inquieta l’orizzonte e lui la chiamerebbe con cupi lamenti dal fondo del pozzo in cui fu gettato secoli fa. Questo mito ha avuto probabilmente origine dalla profonda impressione che fece sulla fantasia popolare la triste fine di questi due sventurati amanti; considerando anche il fatto che secondo il Boccaccio Francesca sarebbe stata indotta a sposare Gianciotto con l’inganno, mentre invece avrebbe creduto di unirsi in matrimonio con  l’affascinante Paolo, molto più attraente del fratello maggiore (la cui bruttezza era molto nota), questa leggenda potrebbe forse essere un modo per la tradizione popolare per solidarizzare con una coppia ingiustamente penalizzata di amanti giovani e belli. Dal punto di vista storico non è neanche sicuro che Paolo e Francesca siano stati uccisi nella Rocca di Gradara: secondo altre versioni i due amanti sarebbero stati assassinati nella Rocca di Castelnuovo nei pressi di Meldola (oggi nella provincia di Forlì-Cesena) o nella Rocca Malatestiana di Santarcangelo di Romagna.

Torre della Rocca di Gradara


TC

domenica 28 maggio 2017

Fantasmi - Baldaccio, il fantasma del castello di Sorci


Castello di Sorci dove si aggirerebbe il fantasma di Baldaccio


Oggi vi racconteremo la storia di Baldaccio, spettro del castello di Sorci (nei pressi di Anghiari, in provincia di Arezzo).  Vissuto nel XV secolo, Balduccio d’Anghiari era uno dei condottieri più valorosi del suo tempo. Baldaccio, molto stimato per il suo coraggio e la sua abilità, nel 1437 era stato nominato maestro di campo dell’esercito di Firenze e aveva anche ottenuto la cittadinanza fiorentina. Purtroppo Baldaccio era molto odiato da Bartolomeo Orlandini, che era stato denunciato di codardia da Baldaccio per aver abbandonato il castello di Marradi alla vista del nemico. Nel 1441 l’Orlandini, che era diventato Gonfaloniere di giustizia, convocò con un pretesto Baldaccio a Palazzo Vecchio a Firenze e lo fece assassinare in un vile agguato; il cadavere di Baldaccio fu sottoposto a terribili ignominie: fu buttato da una finestra di Palazzo Vecchio, lasciato disumanamente alla vista della folla e infine decapitato. Secondo la leggenda il fantasma di Baldaccio si manifesterebbe ogni 50 anni nel castello di Sorci alla mezzanotte del 6 settembre, giorno della sua barbara uccisione; il fantasma comparirebbe decapitato, con la testa sotto braccio. La fine di Baldaccio è stata sommamente ingiusta oltre che crudele e spietata, e quindi è ragionevole supporre che la fantasia popolare abbia creato il mito del fantasma di un uomo la cui anima non sa trovare pace per la terribile ingiustizia patita, ma sicuramente la tetra leggenda del fantasma di Baldaccio d’Anghiari non può lasciare indifferenti di fronte al suo cupo mistero.


Castello di Sorci




TC